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///2011

Concorso>Riqualificazione Terrazza dei Tirreni///

                                                                                  ///Cecina (LI)

///ENTE BANDITORE>Comune di Cecina (LI)

TEAM>MC2 architettura & Arch. Uliva Velo

                >Progettazione, Modellazione & Rendering

                                                                                    ///

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La “Terrazza dei Tirreni” presenta caratteristiche ambientali e urbane di grande pregio. La sua posizione la rende un collegamento naturale tra la pineta residua alle spalle e la spiaggia pubblica di fronte e induce a perseguire il mantenimento della sua fruizione pubblica per farne un fulcro privilegiato della vita urbana di Marina di Cecina. Tutta la ricerca progettuale è stata condotta per gestire la delicata convivenza di funzioni commerciali e ricreative private con un grande spazio pubblico, attorno al quale si riescono a coniugare l’interesse pubblico e quello privato attraverso una sinergia d’intenti per una riqualificazione sostenibile. La scelta urbanistica progettuale è di costruire la minor quantità possibile di volume fuori terra nel rispetto di quest’area del lungomare. Essa infatti è di particolare rilievo sia per l’unicità di un affaccio diretto sul mare, sia per la possibilità di un uso consapevole delle zone di particolare interesse storico e paesaggistico. La possibilità di demolire volumi obsoleti e in contraddizione con la realtà architettonica e culturale fornisce un’occasione per desaturare un territorio in questo senso già fortemente aggredito. L’architettura che si vuole proporre si rifà alle idee urbanistiche sopra citate attraverso una visione formale organica con linee che richiamano le dune marine e con materiali in armonia strutturale (verde, legno) e percettiva (vetro). Tutto confluisce alla creazione di diverse aree funzionali poste in uno spazio urbano unico senza essere chiuse da elementi che facciano da barriera alla visuale d’insieme. Per questo si propongono piani inclinati per le coperture calpestabili e non, rampe dolci e ampie, integrazione dei vari percorsi funzionali con quelli di passaggio e fruizione libera affinché si mantenga una fluidità dell’uso degli spazi.

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Tavola 1

Tavola 1

Inserimento ambientale

Tavola 2

Tavola 2

Analisi e proposte progettuali

Tavola 3

Tavola 3

Piante

Tavola 4

Tavola 4

Sezioni

Pianta livello ipogeo

Pianta livello ipogeo

Progettazione delle sale per la talassoterapia e la sala polivalente

Vista della talassoterapia

Vista della talassoterapia

Vista della terrazza

Vista della terrazza

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